Cavitazione | |||
La cavitazione è un metodo di emissione di ultrasuoni (onde non udibili dall'orecchio umano), usato con grande successo in medicina estetica. Le sue principali indicazioni sono: 1) Riduzione delle adiposità localizzate (accumuli di grasso su fianchi, cosce, collo, braccia, girovita etc..) 2) Riduzione della cellulite 3) Riduzione dei lipomi La cavitazione utilizza ultrasuoni a bassa frequenza sulla superficie della pelle per produrre cambiamenti di pressione e di temperatura nel liquido interstiziale del tessuto adiposo. Le onde ad ultrasuoni convergendo sulla zona da trattare, provocano la formazione di "microbolle“ che accumulano energia fino ad implodere con il risultato di separare i noduli di grasso, determinare la loro rottura con successiva liberazione del grasso (trasformazione dei trigliceridi in digliceridi). I grassi rilasciati vengono metabolizzati ed eliminati naturalmente dal corpo umano attraverso il sistema linfatico e venoso e, infine, dalle urine. Ad ogni seduta di cavitazione va sempre abbinata una seduta di linfodrenaggio per aiutare il corpo ad allontanare il grasso in forma liquida e vanno prescritti rimedi drenanti, associati a grandi quantità d’acqua. Gli ultrasuoni a bassa frequenza riescono a rompere il tessuto adiposo senza danneggiare la microcircolazione dato che i vasi sanguigni, essendo elastici, possono assorbire l’onda di pressione senza rompersi. |
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